Da alcuni racconti popolari sembra che i Lover’s Eyes nascano in epoca georgiana intorno al 1790 quando il principe del Galles, il futuro re Giorgio IV, follemente innamorato della vedova cattolica Maria Fitzherbert, invia all’amata il ritratto del proprio occhio, in modo da non essere riconosciuto.
Comincia così una moda che si diffonde velocemente in tutta Europa, soprattutto in Inghilterra, Francia e Russia fino al 1830 o poco più.
Gli esperti ritengono che ci siano almeno 1000 occhi originali in circolazione.
Questo gioiello rappresenta sicuramente un pegno d’amore: il Lover’s Eyes, l’occhio aperto.
Era quasi sempre dipinto ad acquerello su avorio o a gouache su carta per la realizzazione di ciondoli, anelli, spille o altro.
Era molto richiesto anche perché era percepito come più riservato, più discreto rispetto ad un ritratto di tutto un viso.
Aveva un significato di profondo attaccamento e devozione, quasi volesse dire “i miei occhi cercano sempre i tuoi”, ma anche d’integrità, “ogni mia azione è sotto ai tuoi occhi”.
Intrigate da questo antico ed originale gioiello abbiamo desiderato ricreare l’atmosfera unica che sa suscitare lo sguardo di un solo occhio, uno sguardo che sembra seguirti sempre, anche per proteggerti.